Cuore di pietra by Sebastiano Vassalli

Cuore di pietra by Sebastiano Vassalli

autore:Sebastiano Vassalli
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2014-08-04T16:00:00+00:00


17. «. Iene, ippopotami & C.

La prima automobile che passò attraverso il portone di casa Pignatelli per andare a installarsi in una rimessa del cortile più grande, fu la Fiat nera «quattro cilindri» del ragionier Ettore, guidata dal portinaio Eraldo: che, da quel giorno, potè aggiungere alle sue molte qualifiche e mansioni anche quella di autista. L'Isotta Fraschini rossa dell'avvocato Costanzo fece invece la sua comparsa di lì a poche settimane, guidata da lui personalmente; e, a differenza dell'automobile del cugino, che usciva abbastanza di rado dal cortile di casa, incominciò a essere vista in vari luoghi della città, e a segnalare con i suoi passaggi gli spostamenti del proprietario, pubblicizzandone le imprese amorose. Il nostro avvocato, infatti, superato il traguardo dei cinquantanni, sembrava avere scelto come proprio motto l'esortazione del poeta latino Orazio: carpe diem, e dedicava tutto il suo tempo libero alle donne, ai banchetti e alla vita di società. La sua stella politica era tramontata senza lasciare rimpianti o, per meglio dire, aveva ceduto il posto a una solida reputazione di gaudente che incuriosiva e attirava le donne - alcune donne - e che però, come tutte le reputazioni del mondo, non poteva considerarsi acquisita una volta per tutte. Per mantenerla, bisognava corteggiare le persone dell'altro sesso che facevano capire con il loro comportamento di voler essere corteggiate, quali che fossero la loro età, il loro aspetto e il loro stato di famiglia; e poi, bisognava rimanere al centro dei pettegolezzi, e comportarsi in modo da suscitare l'invidia degli altri uomini, anche quando ci si trovava in situazioni nient'affatto invidiabili.

Un'impresa piuttosto faticosa e, a lungo andare, anche un po' noiosa... Con l'Isotta Fraschini, però, tutto era diventato più facile. Ogni spostamento dell'avvocato Costanzo veniva segnalato, spiato, discusso e interpretato; e nessuno più avrebbe potuto contendergli, nella città di fronte alle montagne, il titolo e la funzione di consolatore ufficiale delle vedove annoiate e delle signore scontente dei loro mariti, che esistevano già allora e anzi erano più numerose e intraprendenti di quanto si può credere...

Le due grandi automobili, dunque, l'automobile nera e l'automobile rossa, si insediarono nella casa sui bastioni con l'autorevolezza e la monumentalità delle macchine di quell'epoca. Uscì di scena la vecchia carrozza di famiglia, il landò che era appartenuto al conte Raffaele e prima di lui al conte Basilio e che, non avendo più un valore di mercato né un mercato, venne dato in beneficenza a una delle tante istituzioni caritatevoli del secolo precedente, l'Ospizio degli Incurabili. Anche gli oggetti inanimati, a volte, possono trovarsi al centro di vicende romanzesche; e la storia della nostra carrozza, che noi, qui, ci limitiamo a riassumere, la portò a essere un carro funebre per più di vent'anni, e poi a dormire in una rimessa per altri cinquantanni: finché un bel giorno le accadde come nelle favole che un antiquario la ripulì, la lucidò e la spedì di là dalle montagne e di là dal mare, per essere venduta a un'asta nella lontanissima Londra.

Molto più semplice, invece, fu



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.